SINGAPORE
Tra religione, venerazione e arte
SINGAPORE IN POCHE ORE
COSA VEDERE
Singapore è una bellissima città e vi consiglio vivamente di sceglierla come meta per trascorrerci anche più giorni, noi siamo riusciti a visitarla grazie ad uno scalo aereo di lunga durata, adoro quando è così!!!
Vi scriverò quindi i luoghi principali dove andare assolutamente se si ha a disposizione qualche ora.
Prima di tutto l’aeroporto! Ebbene sì, perché questo è considerato il “più bello e miglior aeroporto del mondo” e vale la pena visitarlo. Infatti il Singapore-Changi è un vero e proprio gioiello d’architettura e di tecnologia. Pensate che al suo interno si trova la cascata al chiuso più grande del mondo con ben 40 metri di altezza chiamata il gioiello “Jewel Changi Airport”. La scenografia fa rimanere a bocca aperta: da una cupola di vetro e acciaio scorre la cascata di acqua piovana, circondata da centinaia di piante che rendono questo spazio molto simile a una serra.
Usciamo dall’aeroporto e ci dirigiamo all’iconica e spettacolare Marina Bay, qui si trovano i giardini verticali botanici e i colorati Supertrees Grove di Gardens by the Bay. Passeggiamo godendoci l’alba e la tranquillità del posto. Sugli alberi, altri 50 metri, si vede un percorso, infatti vi si può accedere e camminare sulle “loro chiome” per osservare la baia dall’alto.
Alle nostre spalle si trova uno degli hotel più famosi e di lusso: Marina Bay Sands, che ospita sia casinò che resort. Dovete sapere che vi si può accedere anche se non si soggiorna lì; è permesso visitare la hall e prendere l’ascensore per la terrazza panoramica all’ultimo piano: la vista da qui è pazzesca e si intravede anche la famosa piscina a sfioro…qui però non ci possiamo andare, mannaggia!
Torniamo a terra e visitiamo la parte antica e storica della città:
Buddha Tooth Relic Temple
La religione dominante a Singapore è il buddismo e questo tempio buddista è tra i più importanti luoghi di culto della città. Qui è custodita la reliquia del dente di Buddha. Da fuori l’architettura ricorda quella cinese e all’interno si trovano le diverse divinità da loro venerate sottoforma di statue. Qui i monaci e i devoti pregano e meditano con canti. L’atmosfera che si crea è intensa e si sente la profonda venerazione.
Thian Hock Keng Temple
Questo è il tempio più antico e importante del popolo cinese Hokkien della città. A Singapore l’influsso cinese è molto sentito per via dei rapporti commerciali ed economici con la Cina. Fu costruito per il culto di Mazu, la dea cinese del mare. Qui abbiamo incontrato una scolaresca in gita con la loro bellissima divisa molto Manga! L’accesso al tempio è libero e le statue in oro in onore di Buddha sono di un grande impatto che è possibile comprendere solo trovandosi lì davanti!
Sri Mariamman Temple
Questo tempio è il mio preferito perché è multicolore! E’ il più antico tempio indù di Singapore. Per potervi accedere bisogna togliersi le scarpe e lasciarle all’ingresso. Il tempio non nasce solo come luogo religioso per la comunità indù, ma serviva anche per ospitare gli immigrati indiani appena arrivati in cerca di alloggio e lavoro. La parte sorprendente di questa struttura è il Gopuram, ovvero la torre monumentale d’ingresso composta da cinque livelli ornati da sculture di divinità e figure mitologiche. Attorno ci sono mura perimetrali decorate con statue di mucche sacre. Luogo veramente sorprendente!
STREET ART
Giunta già l’ora di tornare in aeroporto, scegliamo di percorrere una strada diversa da prima e di immetterci nelle vie di street art della zona. Io che amo l’arte e i murales questa zona della città non potevo farmela sfuggire! Le raffigurazioni dell’artista Yip Yew Chong narrano principalmente la vita e le tradizioni locali con tratti e colori molto delicati.
Si torna in volo, ma con un pezzetto in più, come in ogni viaggio.


















































